martedì 2 febbraio 2010

La formazione sicurezza del lavoro e la FAD -

Prendiamo "spunto" dall'articolo di Matteo Meroni su Puntosicuro.it del 25 gennaio 2010, in cui l'autore evidenzia come il nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione dei lavoratori, dirigenti, datori di lavoro e RSPP, penalizzi fortemente la FAD, ovvero la cosiddetta formazione on line.
Tutto questo per tutelare i soliti interessi corporativi italiani, di organizzazioni che tutto hanno a cuore, meno che la reale crescita della cultura della sicurezza nelle aziende.
In qualità di direttore e titolare di Sicurezzapratica.it condivido completamente le osservazioni del Dr. Meroni, in virtù anche della nostra esperienza nella formazione on line, ove molte aziende e professionisti hanno trovato nella fad uno strumento flessibile e completo alle proprie esigenze formative.
I corsi in aula sono stati spesso gestiti in maniera errata e proposti a costi eccessivi, con docenti non qualificati, e spesso sono visti come una "perdita di tempo" inutile ma necessaria. Quelli on line rispondono a nuove esigenze, purchè siano strutturati ed erogati con i principi e le funzioni di tracciabilità, certificazione dell'utente, gestione mirata dei test, ecc.
L'utente è più motivato a consultare un corso on line perchè può decidere lui il momento più adatto, può approfondire determinati argomenti, può interagire con il tutor e gli altri utenti proprio come un corso in aula. La qualità della formazione è superiore.
L'Europa e il mondo industrializzato da anni utilizzano la formazione on line con maggiore efficienza rispetto alla formazione tradizionale, perchè non avviene anche qui da noi?
Speriamo che il Ministro del Lavoro Sacconi si faccia promotore - come sembra da quanto si legge sui giornali - di un NEW DEAL anche per la formazione sulla sicurezza del lavoro, dove gli interessi di bottega dei "soliti noti" siano finalmente trascurati a favore dell'interesse collettivo.
Attendiamo anche noi di Sicurezzapratica.it ,forti di oltre 3.300 clienti che hanno detto sì all'innovazione nella formazione sicurezza del lavoro, un segnale positivo dall nuovo Accordo Stato Regioni.
Se sarà come Meroni anticipa nel Suo articolo, tutto il sistema sicurezza del lavoro in Italia farà un passo indietro e verranno penalizzati in molti (aziende, lavoratori, consulenti) a vantaggio di pochi.
Fai sentire la tua voce su questo blog....

Dr. Matteo Rapparini

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